REGOLAMENTO DELLA COMUNITÀ
1 - Regole di vita comunitaria:
a) E’ necessario che il paziente, nel corso della sua permanenza all’interno della Comunità, si astenga da:
b) In qualsiasi momento, durante la permanenza residenziale, potranno essere effettuati controlli, da parte degli operatori, sugli effetti personali, nelle stanze ed in tutti gli ambienti della Comunità. Gli usi degli ambienti e lo svolgimento delle attività sono regolati da modi e tempi prestabiliti dall’organizzazione del Programma terapeutico e dall’educatore presente.
c) Saranno effettuate analisi cliniche per rilevare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti o alcooliche da parte dei pazienti.
Il prelievo delle urine sarà fatto “a vista” dall’operatore/ operatrice incaricati.
d) Ogni paziente potrà disporre di una somma di denaro limitata da spendere per i suoi bisogni personali.
La quantità e la modalità di utilizzo della stessa sono regolate nel modo seguente:
e) Ad ogni ingresso i pazienti ospiti della Comunità terapeutica dovranno depositare in segreteria telefoni cellulari, farmaci, denaro (verificando l’importo con l’operatore), schede telefoniche, carte di credito, nonché verificare con l’operatore il contenuto di zaini, borsette e bagagli.
2 - I rapporti con l’esterno sono regolati nel modo seguente:
3 - E’ facoltà della Presidenza (o chi da essa delegata) allontanare il paziente dalla struttura comunitaria, qualora venisse meno al Programma terapeutico ed alle condizioni sottoscritte nel contratto terapeutico, ivi compreso il presente regolamento. Tale allontanamento sarà motivato, comunicato all’interessato, ai familiari referenti del suo gruppo familiare ed al Ser.T. inviante.
4 - I familiari ed i referenti dei pazienti ospiti sono messi a conoscenza del presente regolamento che si impegnano a rispettare.
Situazioni particolari, eccezioni, deroghe e richieste verranno discusse con gli interessati. La decisione spetta alla Presidenza, sentita la Direzione della Comunità terapeutica.